lunedì 10 marzo 2014

Wonderful Sydney

Venerdì 28 febbraio è arrivato ormai più di una settimana fa. È buffo pensare a quanto tempo ho trascorso nella mia vita, 14 anni si può dire, a sognare di tornare in quella grande città che mi aveva lasciato un segno nel cuore, un'emozione più che qualche vero ricordo. All'inizio del 2000 ho viaggiato a Sydney con i miei genitori e mia sorella che non aveva nemmeno 1 anno mentre io ne dovevo compiere 4 e una settimana fa finalmente ci sono tornata con la mia nuova famiglia che adoro e che mi ha regalato un sogno.
Abbiamo volato alle 8pm io, Ray, Gloria e Nina nella capitale del new South wales. Dopo esserci sistemati nel nostro ostello semplice e molto carino ci siamo coricati nell'attesa di visitare la città e vedere il mio brother Jake il giorno dopo. 
Il primo marzo si è presentato con dei bei nuvoloni e almeno 5-6 gradi meno di Brisbane ma nessuno poteva fermarmi!! Siamo andati a prendere un bus per la zona dove sta Jake di cui non ricordo il nome e arrivati da lui abbiamo preso un caffè e Tim tam ❤️ e ho conosciuto il suo simpaticissimo compagno Ben. Jake Mi ha tagliato i capelli (è un parrucchiere) che adoro e ci siamo incamminati per la famosa Bindi Beach. La camminata è durata un paio d'ore ed è stata molto bella anche se il tempo non era dei migliori. Arrivati a Bondi abbiamo pranzato in un bar e poi siamo andati in giro per i negozi della zona. Dopo di che, senza più Jake e Ben, siamo tornati vicino a the rocks dove alloggiavamo e abbiamo camminato verso darling harbour, la bellissima opera house e tutte le attrazioni turistiche più famose. Sfiniti siamo tornati a casa e dopo una doccia veloce ci siamo incamminati verso James street dove c'era la famosa Gay parade di Mardi gras... Una figata!!! Non ho mai visto così tanti gay e lesbiche tutti insieme, travestiti, ubriachi, ballare e cantare così felici. È stata una bellissima esperienza nonostante non vedessi un tubo della parata da quanta gente c'era. Ma l'atmosfera ti arriva e capisci che amore è sempre amore.
Siamo tornati a casa e ci siamo subito addormentati sfiniti. 
Il giorno dopo il tempo era ancora bruttino. Siamo andati a prendere un caffè in un carinissimo bar davanti all'opera house prima di fare il famoso pezzo in traghetto fino a Maleny beach. La pioggia ha rovinato parecchio la giornata ma siamo comunque riusciti a vedere la bella spiaggia e i negozi prima di pranzare a yogurt Land! Dopo pranzo siamo tornati sul traghetto e siamo andati a Kings cross che è tipo il quartiere delle prostitute e della gente cattiva, anche qui mi sono divertita un sacco, con Nina che mi ha fatto fare le peggio figure. 
Tornati all'ostello, dopo una doccia siamo usciti per cenare finalmente come si deve. Jake e Ben ci hanno portati in questo splendido ristorante italiano, francofranco, dove la nostalgia si è fatta sentire. Abbiamo preso dei salumi e formaggi per antipasto, seguiti da pizze favolose. La musica di Jovanotti, la mozzarella di bufala che si scioglie in bocca, i tavolini di legno, il vino rosso toscano e il cameriere che te lo versa come un vero napoletano. Ah l'Italia. 
Ma non era finita, dopo questo spettacolo di cena ci mancava il dessert. E dove se non nella migliore gelateria, siciliana, dell'Australia ?? Vi dico solo che non ho mai speso 20 minuti in fila e 6 dollari per un gelato ma NE È VALSA LA PENA. spettacolo. Italia ti amo. 

Ok, dopo questo sfogo patriottico posso tornare a Sydney. 

Il giorno dopo è stato bellissimo. Il sole splendeva finalmente e io e Nina abbiamo passato la nostra mattinata di shopping come due vere sorelle. 5 ore nei negozi sono sembrate 15 minuti. Mi sono divertita un mondo e ho preso una tutina b/w, uno zainetto e della scarpe stupende. 
Dopo ciò ci siamo rincontrate con Gloria e Ray, abbiamo preso del sushi e ci siamo incamminate all'ostello dove abbiamo sistemato gli acquisti nei bagagli prima di decidere di prendere un altro gelato da Messina, la gelateria-spettacolo. Buono me lo sono goduta proprio hahahahah

Alle 4 siamo partiti dalla città e con un taxi siamo andàti all'aereoporto. Tristemente.
Il weekend è volato ed è stato veramente bello. Durante il volo mi sono persa nell'osservare quelle nuvole e quel cielo azzurro splendido. La libertà. 











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